Formalizzata la collaborazione tra l’Associazione e-Health Ticino e La Posta Svizzera
L’Associazione e-Health Ticino ha il piacere di comunicare che mercoledì 2 ottobre 2019 ha firmato il contratto quadro con la Posta Svizzera per la fornitura della piattaforma informatica necessaria all’introduzione e alla gestione della cartella informatizzata del paziente (CIP) in conformità con la relativa legge federale (LCIP). Essa sarà implementata nella comunità di riferimento e-Health Ticino, rete di professionisti della salute e dei loro istituti aperta a tutti i fornitori di cure attivi nella Svizzera italiana e ai pazienti stessi. La piattaforma Post E-Health garantisce solide garanzie in termini di conformità con la LCIP, nonché in materia di protezione dei dati ed ergonomia di utilizzo e rappresenta pertanto la soluzione ideale per la realtà ticinese. Quest’aspetto è stato pure recentemente dimostrato dagli ottimi risultati della piattaforma Post E-Health al Pojectathon CIP (evento nazionale per testare l’interoperabilità delle soluzioni tecniche nel contesto della LCIP), la quale ha superato con successo tutti i test effettuati.
Oltre alla gestione della CIP, la piattaforma scelta dall’Associazione e-Health Ticino permette anche l’introduzione progressiva di servizi supplementari a valore aggiunto come la richiesta elettronica di ricovero/trasferimento, la prescrizione medica elettronica, l’applicazione mobile per i pazienti e molto altro.
L’implementazione della piattaforma Post E-Health rappresenta un importante passo verso la creazione di una comunità di riferimento cantonale certificata, la quale consentirà l’introduzione della cartella informatizzata del paziente nel sistema sanitario ticinese. Lo scopo di quest’ultima è di aumentare la collaborazione tra i professionisti della salute, migliorare la qualità e la sicurezza delle cure e consentire ai pazienti di accedere e appropriarsi delle proprie informazioni sanitarie. Sarà infatti il paziente a decidere liberamente l’apertura della CIP (disponibile da aprile 2020), nonché quali professionisti della salute possono accedere alla sua cartella informatizzata e quali informazioni sanitarie rendere visibili. La CIP consentirà anche di evitare la ripetizione di costosi esami e trattamenti inutili, nonché di ridurre gli errori medici con le relative conseguenze sulla salute e sui costi.
Gli ospedali e le cliniche sono tenuti ad introdurre la CIP entro aprile 2020, mentre le case per anziani, case di cura e per partorienti avranno due anni aggiuntivi a disposizione (aprile 2022). L’obbligo di introduzione non riguarda per il momento gli studi medici, le farmacie e i servizi di assistenza e cura a domicilio, i quali sono però invitati ad aderire alla comunità di riferimento e-Health Ticino così da poter offrire ai pazienti ticinesi un importante strumento per migliorare la qualità delle cure e contenere i costi della sanità. L’Associazione e-Health Ticino conta ad oggi 39 soci, tra cui troviamo la maggior parte degli ospedali e delle cliniche attive sul territorio, varie organizzazioni di categoria come l’Associazione dei Direttori delle case per anziani della Svizzera italiana, l’Ordine dei medici del Canton Ticino, l’Ordine dei farmacisti del Canton Ticino e i pazienti stessi rappresentati dall’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana.
L’Associazione e-Health Ticino invita i fornitori di cura, sia coloro che sono già membri dell’associazione che coloro che non vi hanno ancora aderito, ad avviare i lavori per affiliarsi alla comunità di riferimento cantonale prendendo contatto l’Associazione.
Per maggiori informazioni:
Rafael Fink, Direttore operativo Associazione e-Health Ticino, rafael.fink@ehti.ch, +41 91 814 40 07